Vini EOLIA
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2020
CONDUZIONE ENOLOGICA
Bernardo Ciriciofolo
Donato Lanati e Dora Marchi
TOTALE BOTTIGLIE PRODOTTE
Circa 13.000
ETICHETTE
4 (due bianchi, un rosso e un rosato)
ETTARI VITATI
5 ettari di cui 2 a Malfa e 3 a Valdichiesa - in 13 piccole parcelle
TIPO DI TERRENI
Vulcanici
ALTITUDINE DELLE VIGNE
dai 250 ai 480 metri sul livello del mare
ESPOSIZIONE
nord, sud, sud ovest, sud est
EOLIA, progetto dedicato ai vini e alle vigne che prende vita nel 2020 a Salina
L’essenza dei vini EOLIA è tutta racchiusa in una narrazione sensoriale, in cui il vino identifica l’identità di Salina e si intreccia con la storia antica della viticultura locale, per nuove e ardite narrazioni del gusto in un angolo di paradiso. Un’esperienza sensoriale che nasce e si sviluppa lungo il territorio per creare una sceltissima rosa di vini di estrema sapidità.
Gustare i vini di EOLIA significa respirare l’aria e la bellezza delle isole Eolie, la brezza del mare, i raggi del sole che le accarezzano. Vuol dire rievocare al palato un intero territorio fatto di sette isole e circondato dall’acqua del mare, sette gemme vulcaniche che da millenni incantano la storia degli uomini che le ammirano.
I vini EOLIA provengono da 10 piccoli appezzamenti accarezzati da una dolce brezza. Le parcelle, 5 ettari in totale, sono a ridosso dell’abitato di Malfa con esposizione a nord e nella frazione di Valdichiesa, presso il comune di Leni, in una sella tra due colossi, i vulcani spenti di Monte Fossa delle Felci (962 metri sul livello del mare) e Monte Porri (860 metri sul livello del mare. L'età media delle viti è 25/30 anni: fondamentale è il lavoro di parcellizzazione in vigna e la vendemmia avviene manualmente, micro vendemmie prima dell'assemblaggio finale in cantina, con vinificazioni e affinamenti diversi. L’antico sesto è recuperato e legato con il tradizionale cannucciato e circondato da alberi di fico e da una coltivazione di piante di cappero. La vendemmia, rigorosamente manuale, produce intorno alle 8.500 bottiglie. La Malvasia delle Lipari è il vitigno principale, con filari di Catarratto e Insolia, mentre sul fronte dei rossi, così come tradizione impone, regna il Corinto Nero con un contributo di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio.
Le varietà dei vini di EOLIA sono quelle della tradizione dell’isola di Salina e dell’arcipelago eoliano. Per il Bianco V, proveniente da Valdichiesa, tra i due vulcani spenti del Monte Fossa e Monte Porri, si impiega una Malvasia in purezza che affina 9 mesi in bottiglia, caratterizzato da notevole freschezza; mentre il Bianco M, oltre che di Malvasia, presenta una percentuale di Catarratto e Insolia, provenienti dai vigneti di Malfa. Il Rosso CN proviene da un’unica botte di 15ht. di Gamba, di rovere francese e l’uvaggio è composto principalmente da Corinto Nero e una piccola percentuale di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio.
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